IL CENTRO

Il San Luca è una delle sedi dell’ENGIM Piemonte, ente di formazione che opera in Piemonte fin dal 1979.
L’ENGIM Piemonte è presente nella sede di Nichelino, di Pinerolo, di Chieri, di Carmagnola, di Sommariva e di Torino Artigianelli ed è diretto da una struttura regionale.

 

ENGIM PIEMONTE:

L’ENGIM (Ente Nazionale Giuseppini del Murialdo) Piemonte è un’Associazione senza fine di lucro che opera, a livello nazionale ed internazionale, al servizio dei giovani e dei lavoratori per lo sviluppo della loro professionalità e della loro promozione personale e sociale.

Al fine di rispondere in modo adeguato agli obiettivi suddetti, l’ENGIM Piemonte si pone lo scopo di analizzare i fabbisogni formativi del territorio in cui opera e di progettare e realizzare, sia direttamente che attraverso terzi, le iniziative formative adeguate.

L’ENGIM si è sviluppato come Ente di formazione ex art. 5 della legge quadro nazionale per la Formazione Professionale n. 845/78.

I principi e i fondamenti dell’azione educativa dell’ ENGIM Piemonte, ispirati all’insegnamento e all’esempio di San Leonardo Murialdo, sono: 1) la centralità del giovane nel processo formativo; 2) l’educazione integrale della persona nelle sue componenti umana, religiosa e professionale in vista della sua piena realizzazione e salvezza; 3) l’attenzione particolare ai giovani più svantaggiati e maggiormente esposti al rischio della devianza e dell’emarginazione, secondo il preciso desiderio del fondatore: “Quanto più un giovane è povero, tanto più è dei nostri” (San Leonardo Murialdo).

Nel provvedere al completo rispetto di leggi e regolamenti vigenti in materia di Formazione Professionale, l’ENGIM Piemonte svolge la sua attività formativa con finanziamenti erogati dalla Regione Piemonte, dal Ministero del Lavoro, dal Fondo Sociale Europeo, dalle Amministrazioni pubbliche locali (Provincia ed Enti locali) e da privati.

Insieme alle altre sedi di Engim Piemonte si rifà all’opera ed al carisma di san Leonardo Murialdo ed è emanazione della Congregazione di San Giuseppe.

 

LA CONGREGAZIONE DI SAN GIUSEPPE:

La Congregazione di San Giuseppe (Giuseppini del Murialdo) è l’ente emanatore dell’Engim Nazionale e dell’ENGIM Piemonte.

E’ stata fondata da San Leonardo Murialdo (1828-1900), santo sociale di Torino che ha dedicato la sua vita all’educazione ed alla formazione dei giovani, sopratutto delle classi sociali più disagiate.

La Congregazione svolge la sua azione in scuole, oratori, parrocchie, missioni, rivolgendosi in particolare ai giovani ed alla loro educazione. Un’attenzione specifica è rivolta al mondo del lavoro, alla formazione professionale e ai giovani lavoratori.

Oltre che in Italia, la congregazione è attiva in Albania, in Romania, in Spagna, nelle Americhe (Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Messico, Stati Uniti), in Africa (Ghana, Guinea-Bissau, Sierra Leone) ed in India.

Per approfondire, visita: www.murialdo.org

 

SAN LEONARDO MURIALDO È IL SANTO A CUI CI ISPIRIAMO, DI SEGUITO VIENE RIPORTATA UNA BREVE BIOGRAFIA:

Leonardo Murialdo nasce a Torino il 26 ottobre 1828, nella centrale via Garibaldi (allora via Dora Grossa) da una agiata famiglia: il padre Leonardo è agente di cambio. Resta presto orfano di padre (1833) e per questo è mandato nel 1836 in collegio a Savona dagli Scolopi. Dopo un periodo di sbandamento giovanile ritorna a Torino ed intraprende gli studi per poter diventare sacerdote, diventandolo nel 1851. Da ragazzo era chiamato “Nadino”.

Da sacerdote il suo primo campo di azione sono gli oratori, in collaborazione con San Giovanni Bosco e le iniziative in favore della gioventù della periferia torinese, carcerati, giovani lavoratori, ragazzi di strada.

Tra le iniziative a favore dei giovani studenti ed operai il Murialdo promuove l’apertura di una struttura, antesignana delle moderne case-famiglia, per ospitare coloro che non hanno la possibilità di pagarsi una camera in albergo.

Lavora in un’epoca segnata da forti contrasti sociali, creati dall’industrializzazione nascente e dovuti al disagio delle classi sociali più povere, soprattutto dei giovani.

Nel 1866 diventa rettore del Collegio Artigianelli di Torino, un’istituzione religiosa per l’assistenza di ragazzi poveri ed abbandonati. Tra gravi difficoltà economiche, sarà questa la sua principale attività fino alla morte.

Nel 1873 fonda la Congregazione di San Giuseppe per dare continuità alla sua azione sociale e caritativa. Il fine della congregazione è l’educazione della gioventù, specialmente di quella povera ed abbandonata. Collabora a molte iniziative in campo sociale in difesa dei giovani, degli operai e dei più poveri.

Muore in Torino il 30 marzo 1900. Il papa Paolo VI l’ha proclamato beato nel 1963 e santo il 3 maggio 1970. Nel calendario dei santi viene ricordato al giorno 18 maggio.